"Sikania - La musica, il jazz unione tra i popoli"
Published in Giugno 2018
N.B. Prima del concerto della sera ci sarà un incontro con lo staff del Jazz Club Bergamo presso la Cappella Colleoni a Bergamo Alta alle 17 di sabato 23 giugno.
Nostro "cicerone" d'eccezione Nadia Mangili, accompagnata dalla splendida musica del giovanissimo trombettista Matteo Vertua. Non mancate a questa irripetibile occasione.
JAZZ IN PIAZZETTA BERGAMO CENTRO
quattordicesima edizione
tre concerti in due serate all'aperto
SECONDA SERATA
PIAZZETTA BERGAMO CENTRO - ingresso da via Borfuro/via XX settembre 18
(in caso di maltempo i concerti si svolgeranno nella sala sopra Porta Sant'Agostino)
"SIKANIA" - La musica, il jazz unione tra i popoli"
Daniela Spalletta testi, voce
Giovanni Mazzarino composizioni, arrangiamenti, pianoforte
Fabio Tiralongo sax tenore
Alberto Fidone contrabbasso
Giuseppe Tringali batteria
Nella convinzione che l'arte sia un ponte tra i popoli, cancellando le diffidenze reciproche senza annullarne le diversità, il Jazz Club Bergamo ha organizzato questo concerto sottotitolandolo "La musica, il jazz unione tra i popoli". Tra le arti il jazz infatti rappresenta, forse più di ogni altro genere musicale, l’universalità di un messaggio fatto di suoni che porta con sé valori di pace e di comprensione tra gli uomini di ogni luogo e di ogni cultura e tradizione.
Le composizioni e il pianoforte di Giovanni Mazzarino incontrano la magica voce di Daniela Spalletta, in un album in lingua siciliana capace di parlare a tutti: un percorso musicale attraverso la natura, la cultura, la storia e l’identità della Sicilia.
"Sikania" è l'antico toponimo della Sicilia ed è un viaggio sentimentale e musicale nell’isola, nei suoi luoghi, nelle sue atmosfere, nella sua storia ricca di vicende e di contrasti. Un percorso creativo attraverso la profonda ispirazione che la natura e la cultura, la storia e l’identità di questa terra suscitano nell’animo di chi, percorrendone i sentieri, sa coglierne le innumerevoli sfumature emotive. Il progetto si sviluppa a partire da una serie di composizioni firmate e arrangiate da Giovanni Mazzarino, musicista originario di Messina che ha sempre trovato nell’Isola profonda ispirazione per la sua musica. "Ho condiviso questo progetto artistico culturale con una straordinaria musicista Daniela Spalletta" - racconta Mazzarino - "che ha scritto e cantato in lingua siciliana bellissimi testi disponendoli magistralmente sulla musica ..., la bellezza, la definizione dei contorni ..., tutto ciò attraverso testi assolutamente compatibili con la visione musicale".
Al sassofono c'è un giovane musicista di talento che ha quei tratti necessari per interpretare questa musica, Francesco Patti. Al contrabbasso c'è un musicista attento che, pur sedendosi all'ultimo banco ci si gira e ci si accorge della sua presenza, Gabriele Evangelista. Alla batteria c'ò un musicista che elogia, consente, accarezza evalorizza le note suonate, Alessandro Paternesi.